Salute parodontale per un sorriso duraturo
La parodontologia è una branca dell'odontoiatria che si occupa dei tessuti molli e duri che circondano il dente, contribuendo alla sua stabilità e salute. Uno dei principali disturbi trattati in questa specializzazione è la parodontite, nota anche come parodontopatia o comunemente chiamata piorrea.
La parodontite è una malattia infiammatoria che colpisce i tessuti di supporto dei denti, tra cui il legamento parodontale, il cemento radicolare, l'osso alveolare e le gengive. È causata principalmente da batteri presenti nella placca batterica, una pellicola adesiva di batteri e residui di cibo che si forma costantemente sui denti. Se la placca non viene rimossa attraverso una buona igiene orale, i batteri possono proliferare e causare una risposta infiammatoria del sistema immunitario. I primi sintomi della parodontite includono gengive arrossate, gonfie e sensibili al tocco. Se non trattata, l'infezione può progredire e coinvolgere il legamento parodontale e l'osso alveolare, portando a una perdita di supporto per i denti e, in casi gravi, alla loro perdita. Per prevenire la parodontite e mantenere una buona salute orale, è essenziale seguire una corretta igiene orale quotidiana, comprensiva di spazzolino e filo interdentale, oltre a visite regolari dal dentista per una pulizia professionale e un esame parodontale. La parodontite è una condizione seria, ma con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, è possibile gestirla efficacemente e preservare la salute dei tessuti parodontali e dei denti.
Cartella parodontale
La cartella parodontale è un esame diagnostico che viene posto in essere dall'odontoiatra o dall'igienista di riferimento per verificare lo stato parodontale dei pazienti. In particolar modo, tramite l'utilizzo di una sonda dotata di una punta smussata, vengono analizzati i tessuti molli che circondano il dente. Infatti, in situazioni di benessere, tra la gengiva e il dente esiste uno spazio fisiologico che misura 3 mm senza sanguinamento. Se il sondaggio dovesse dare un risultato diverso ci si troverebbe quindi davanti ad un'alterazione dei tessuti parodontali la cui esigenza di intervento, tramite un piano di trattamento ad hoc, risulterebbe essere cruciale.
